Il meccanismo europeo di tracciamento contagi Covid è realtà

Pubblicato il 23 Ottobre 2020 alle 19:52 Autore: Lorenzo Tita

Le app per il tracciamento dei contagi di Italia, Germania e Irlanda sono da oggi interconnesse. Dopo che i test dell’infrastruttura, iniziati nella prima metà di settembre, hanno dato esito positivo, l’italiana Immuni, la tedesca Corona-Warn-App e l’irlandese COVID Tracker sono finalmente collegate tra loro.

Le tre applicazioni sono state scaricate complessivamente da 30 milioni di persone, che costituiscono i due terzi di tutti i download in tutta l’Unione Europea. Secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute, gli italiani che hanno scaricato Immuni sono oltre 9 milioni e 200 mila.

Thierry Brenton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato che il sistema di interoperabilità creato – il cosiddetto gateway – facilita uno dei pilastri del mercato unico, la libera circolazione, contribuendo inoltre a salvare vite umane.

Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la Sicurezza alimentare, ha aggiunto: “Con i casi nuovamente in aumento, le app di tracciamento possono svolgere un ruolo importante nell’aiutarci a spezzare le catene di trasmissione. Il fatto di funzionare a livello trans-frontaliero rende queste app strumenti ancora più efficaci “.

Come funziona il sistema di interoperabilità

Un esempio può aiutare a comprendere il funzionamento del gateway.

Mario scarica Immuni in Italia, Charlotte installa Covid Tracker in Irlanda. Mario compie un viaggio in Irlanda ed entra a stretto contatto per 15 minuti con Charlotte, rientrando successivamente in Italia. Nel frattempo Charlotte si sente poco bene e scopre di essere positiva al Covid-19, segnalando la positività tramite la sua applicazione.

L’app Immuni avvisa Mario di essere risultato nelle vicinanze di una persona poi affetta da Covid-19, esattamente come se il contatto si fosse verificato in Italia. Mario contatterà dunque le autorità sanitarie italiane, che gli indicheranno le necessarie misure da adottare.

Un sistema di tracciamento europeo

Le app di tracciamento in Europa. Fonte: Commissione Europea

La maggior parte degli Stati europei ha sviluppato app di tracciamento dei contagi e allerta. Il sistema gateway permette l’interoperabilità di 20 app basate su sistemi decentralizzati. Le singole app nazionali possono essere collegate al gateway solamente dopo aver superato un test per verificarne funzionamento e sicurezza.

Alle tre app già connesse si aggiungeranno a breve eRouška (Repubblica Ceca), Smitte|stop (Danimarca), Apturi Covid (Lettonia) e Radar COVID (Spagna). A novembre saranno collegate altre applicazioni.

Un sistema sicuro e protetto

La Commissione Europea ha garantito che il sistema di gateway è sviluppato nel pieno rispetto delle normative volte a tutelare la privacy e la protezione dei dati. La quantità di dati scambiati è ridotta al minimo, poiché il gateway trasmette esclusivamente le chiavi arbitrarie generate dalle app.

Sul sito della Commissione viene inoltre specificato che “le informazioni sono pseudonimizzate, criptate, limitate al minimo e conservate solo per il tempo necessario al tracciamento delle infezioni. Non sarà possibile identificare singole persone né localizzare dispositivi o tracciarne gli spostamenti “.