Rimpasto di governo ad Hong Kong

Pubblicato il 22 Aprile 2020 alle 10:03 Autore: Riccardo Izzo

La Chief Executive di Hong Kong, Carrie Lam, ha annunciato un rimpasto della sua squadra di governo giustificato dalla necessità di accelerare la ripresa economica post-coronavirus.

Il Consiglio di Stato, l’esecutivo della Repubblica Popolare Cinese, ha approvato la sostituzione di cinque ministri.

A subire un mutamento di direzione sono i seguenti dicasteri:

Affari Costituzionali e della Cina Continentale: Eric Tsang fa il suo ingresso al posto di Patrick Nip

Servizio Civile: Patrick Nip, uscente dal dicastero succitato, sostituisce Joshua Law

Servizi finanziari e Tesoro: Christopher Hui subentra a James Lau

Innovazione e Tecnologie: l’uscente Nicholas Yang sarà sostituito da Alfred Sit

Affari interni: promosso alla sua guida il sottosegretario al Lavoro e Welfare Caspar Tsui, rimpiazzando Lau Kong-wah

Lam ha infine affermato che la decisione non ha nulla a che fare con le tensioni antigovernative  alimentate da una nota dell’ufficio di collegamento cinese ad Hong Kong, nella quale quest’ultimo afferma di non essere vincolato dall’articolo 22 della Basic Law, la norma che circoscrive l’interferenza delle agenzie della Cina continentale negli affari interni dell’ex colonia britannica.